Migliori Forbici Tagliasiepi Manuali – Scelta e Recensioni

Qui troverai una guida alle migliori forbici tagliasiepi manuali, insieme alle recensioni, alle mie opinioni e al prezzo.

Siepi, arbusti e cespugli sono una spettacolare aggiunta per i prati e i giardini, in quanto rappresentano un elemento ornamentale di sicuro impatto. Di contro, richiedono tanto amore e tanto olio di gomito: la potatura, infatti, è essenziale per incoraggiare e stimolare la crescita della pianta, e ovviamente per modellarla, così da darle un aspetto elegante e ordinato. Ecco che le cesoie per siepi possono diventare delle preziose alleate, oltre ad essere una validissima alternativa agli attrezzi motorizzati come lo sfoltirami a batteria.

Caratteristiche delle cesoie per siepi

Le forbici in questione somigliano a delle vere e proprie cesoie. Vuol dire che hanno due manici piuttosto lunghi, che possono essere fissi oppure allungabili, e una coppia di lame che può andare dai 20 ai 35 centimetri di lunghezza. In linee generali, unendo l’altezza di entrambe le componenti, si arriva ad una lunghezza complessiva intorno ai 50 o 60 cm. Naturalmente si parla di attrezzi che devono essere usati a due mani, con una capacità di taglio che raramente supera uno spessore massimo pari a 1,5 centimetri.

La loro struttura viene progettata per distribuire lo sforzo lungo le braccia, senza per questo appesantirle, in modo tale da evitare dolori velocizzando al tempo stesso le operazioni di pota. Inoltre, ti consentono di ottenere un’elevata precisione nel taglio e, essendo particolarmente affilate, evitano di “smangiucchiare” la cuticola del ramo, facilitando così la sua guarigione e riducendo il rischio di malattie. Sappi però che in vendita si possono trovare diverse tipologie di cesoie tagliasiepi, con caratteristiche differenti, e che devono essere approfondite.

Come scegliere le migliori cesoie tagliasiepi

1. Tipologie di lama

Esistono sostanzialmente due tipologie di lame, per quel che riguarda la loro struttura e la forma dei taglienti. La prima, nonché la più diffusa, è la forbice a lama dritta, mentre quella a lama ondulata è un’alternativa progettata per situazioni particolari. Una terza tipologia sono le lame dritte con dentellatura: in tal caso, la sezione seghettata può trovarsi soltanto su una lama o su entrambe. Quali sono le differenze?

  • Lama dritta: i taglienti delle due lame sono perfettamente dritti, cosa che facilita l’affilatura fai da te. Sono le cesoie migliori per il taglio delle siepi e degli arbusti in legno morbido, e anche per la bordatura e il taglio dell’erba. La precisione del taglio è eccellente, ma sono adatte soltanto per i rami piccoli.
  • Lama ondulata: in tal caso il tagliente di una delle due lame ha una forma ad onda, cosa che lo rende adatto per il taglio dei rami più duri, come quelli lignificati. Sono ottime anche per la potatura delle siepi irregolari, ma l’affilatura dell’onda risulta molto complessa e non può essere fatta in casa. Un altro vantaggio? L’onda riduce il rischio di slittamento del ramo.
  • Lame seghettate: si tratta di lame dritte con una sezione seghettata. La cosiddetta microdentatura, presente ad esempio nei modelli della Falket, consente alla cesoia di trattenere il ramo e di tagliarlo al tempo stesso. Considera che la seghettatura è spesso presente nelle forbici che usano i giardinieri professionisti.

Come puoi notare, esiste una tipologia di lama per ogni esigenza possibile e immaginabile. Quelle ondulate sono eccellenti per il fogliame fitto, in quanto l’onda impedisce al ramo di scappare via “scivolando” sul tagliente della lama. Le lame dritte senza dentellatura in genere hanno delle spade molto strette e sono ideali per il taglio dei germogli teneri. La micro-dentatura, invece, permette alla cesoia di tagliare anche rami un po’ più spessi.

Nota: alcuni modelli hanno un gruppo lama inclinato, che forma un angolo a 90 gradi rispetto al manico. Sono piuttosto rare, ma utili nel caso avessi l’esigenza di tagliare rami nascosti o situati in posizioni particolari.

2. Materiali delle lame

A mio avviso è importantissimo dedicare un paragrafo ai materiali utilizzati per realizzare le lame. Le migliori cesoie tagliasiepi, infatti, sono sempre fatte in acciaio arricchito al carbonio e con lame sottoposte a tempratura (HRC 57-59). Queste caratteristiche donano alla lama una robustezza e un’affilatura da record, così da renderle resistenti nel lungo periodo, consentendo un taglio sempre netto e preciso del ramo.

Molte vengono trattate con un rivestimento antiaderente, che impedisce alle resine di incollare le lame, e alla lunga di rovinarle, corrodendole. Naturalmente una forbice per siepi degna di questo nome dovrebbe essere in grado di resistere alla ruggine. E la lama non dovrebbe piegarsi, cosa che purtroppo capita frequentemente quando si opta per una cesoia economica (e spesso prodotta in Cina).

3. Tipologie di manico

Anche in questo caso conviene andare con ordine, separando due grandi famiglie di cesoie, ovvero quelle con manici fissi e le forbici tagliasiepi telescopiche. È facile capire in quali casi i modelli con manico telescopico risultano più utili. Nello specifico, ti consentono di aumentare del 50% circa la lunghezza delle impugnature, così da permetterti di tagliare anche i rami che si trovano ad una discreta altezza. In sintesi, potrai agire anche sulle parti alte della siepe, che normalmente non riusciresti a raggiungere da terra se non utilizzando una scala (con tutti i rischi che ne conseguono).

Considera che non è tutto oro quel che luccica. Come ti ho già spiegato nel mio articolo sugli svettatoi telescopici, più aumenta la distanza da terra, più la forbice diventa meno precisa e difficile da gestire, per via del peso delle lame. Serve dunque una certa destrezza ed esperienza per utilizzare le cesoie con manico telescopico ad altezze elevate. Per quel che riguarda i valori tecnici, di solito i modelli di questo tipo possono essere allungati fino ad un massimo di 85 centimetri circa. Naturalmente le cesoie allungabili hanno un costo superiore a quelle con il manico fisso, anche perché hanno quasi sempre un valore di coppia più alto, quindi sono in grado di tagliare rami più robusti.

4. Materiali e struttura del manico

Generalmente i manici sono realizzati in alluminio o plastica dura, molto robusta e in grado di resistere ad urti abbastanza importanti. Per alleggerire il peso, alcuni produttori optano per i manici in fibra di carbonio, che sono ugualmente resistenti ma più leggeri (e anche più costosi). In ogni caso, conta che il manico sia in grado di resistere allo stress applicato quando si forzano le lame al taglio. Non è raro, nei modelli economici, assistere a manici che si spaccano o si staccano al primo tentativo di taglio di un ramo mediamente duro.

Quasi sempre i manici vengono realizzati con un rivestimento ergonomico in gomma, che facilita la presa delle forbici per siepi, e antiscivolo. In secondo luogo, i manici spesso hanno il compito di assorbire le vibrazioni prodotte in fase di taglio, così da ridurre in maniera significativa l’affaticamento, salvaguardando anche le articolazioni.

5. Regolazione e demoltiplicazione

Le forbici per siepi professionali ti consentono quasi sempre di regolare la tensione delle lame, per poterle adattare alle tue esigenze del momento. Può cambiare anche il meccanismo di taglio, soprattutto se è presente una cremagliera per la demoltiplica. In pratica, questo meccanismo riduce ulteriormente lo sforzo delle braccia quando devi tagliare rami duri e impegnativi, garantendo così una potenza extra alle lame. È chiaro, però, che questo sistema è superfluo se devi tagliare soprattutto germogli morbidi e rametti poco spessi.

Il fulcro dotato di demoltiplicatore è un extra che di solito appartiene alle forbici tagliasiepi professionali. Nei modelli economici o pensati per il giardinaggio fai da te, nella maggior parte dei casi il fulcro è a vite, ed è dunque privo di ingranaggio di demoltiplica. Ricordati sempre che, se si rompe l’ingranaggio, la cesoia diventerà inutilizzabile: per questo motivo, se devi optare per la demoltiplica, non andare mai al risparmio e compra un prodotto di fascia alta.

6. Capacità di taglio

Chiaramente non potrai aspettarti una capacità di taglio paragonabile ad un attrezzo a motore, come nel caso delle forbici elettriche per potare, che arrivano intorno ai 3 cm di diametro. Le cesoie per siepi, infatti, raramente sono in grado di tagliare rami con uno spessore superiore a 1,25 o 1,5 centimetri. Il diametro massimo e la capacità di taglio aumentano comunque in base al tipo di lama, dato che quelle ondulate sono capaci di tranciare rami più spessi. Lo stesso discorso potrebbe valere per le cesoie accessoriate con il demoltiplicatore e per quelle telescopiche.

7. Lunghezza di lame e maniglie

La lunghezza della lama è molto importante: se è più ampia, consentirà alla cesoia di tagliare rami con maggiore velocità, avendo una superficie di taglio più grande. Di contro, come ti ho anticipato poco sopra, le lame lunghe richiedono uno sforzo superiore, e un pizzico di esperienza per essere maneggiate con profitto. Questo anche per via del fatto che aumentano il peso complessivo dell’attrezzo. Sappi però che le forbici con lame lunghe sono le migliori in assoluto per la potatura delle siepi grandi (come quelle di confine).

Di norma una forbice a lama lunga raggiunge un massimo di 30-35 cm di lunghezza. Quelle a lama corta, invece, si fermano intorno ad un massimo di 15 centimetri. Naturalmente sono le più indicate per i tagli ravvicinati su piante più delicate, che richiedono una precisione massima per evitare di danneggiare la cuticola del ramo e i germogli. Conta anche la lunghezza dei manici, in quanto responsabile della trasmissione della potenza dalle braccia alle lame.

Anche in questo caso, però, i manici lunghi aggiungono peso all’attrezzo. Inoltre, se devi effettuare dei tagli ravvicinati, un’impugnatura troppo lunga potrebbe complicarti la vita.

Migliori forbici tagliasiepi manuali [RECENSIONI]

1. Falket 7522 Forbici Professionali 75 CM

Non saranno le più vendute su Amazon, ma a mio avviso le italianissime Falket hanno pochi concorrenti in grado di offrire una qualità così elevata. Hanno un prezzo alto, ma ne vale assolutamente la pena, e te lo assicuro io dato che sono i forbicioni che uso in giardino per la potatura delle siepi. Non sono telescopiche ma risultano comunque lunghe, tanto da avere un manico intorno ai 53 centimetri e due lame che arrivano a 22 centimetri, per un totale di circa 75 cm.

È chiaro che essendo professionali ti offrono una coppia di lame di eccezionale qualità, ovviamente in acciaio al carbonio e temprato. Una delle due lame è dotata anche di micro-dentatura, il che ti consentirà di “acchiappare” il ramo e di tenerlo fermo, ottenendo così una maggiore precisione in sede di taglio. I manici sono realizzati in alluminio e, al contrario dei prodotti economici, non si piegano nemmeno se eserciti una buona forza con le braccia.

Il rivestimento dei manici è in plastica bi-componente, resistente agli urti, ergonomica, antiscivolo e comodissima da impugnare. Il peso si aggira intorno ad 1 kg, quindi non sono forbici eccessivamente pesanti, anzi: si lasciano usare con una discreta facilità. La qualità e la potenza di questo attrezzo la si nota anche dalla sua capacità di taglio, superiore alle medie e pari ad uno spessore massimo di 1,8 centimetri.

Quali sono le altre qualità da sottolineare? Le lame sono molto affilate, il che assicura un taglio sempre netto e preciso, senza danneggiare il ramo. Affondano come un coltello rovente nel burro, anche a fronte di rami più duri del normale. Infine, la comodità la si nota anche dall’ottimo bilanciamento dell’attrezzo, e non hanno un solo difetto che sia uno.

2. Fiskars PowerGear X HSX92 con Ingranaggio

Anche la Fiskars può essere considerata come una delle aziende più importanti nel settore del giardinaggio, e le sue cesoie per erba lo confermano. Fra le tante versioni disponibili ho scelto la più recente, ovvero la HSX92 con ingranaggio demoltiplicatore PowerGear, che assicura una potenza di taglio nettamente superiore alle concorrenti. Può arrivare a tagliare rami di 1,3 centimetri circa di diametro, e monta delle lame più che buone, in acciaio e con rivestimento antiaderente.

Sono molto resistenti, non si incollano, e il filo è destinato a durare per anni anche a fronte di un uso intensivo. Avendo il rivestimento antiaderente le lame sono protette dalla ruggine e dalla corrosione dovuta alle resine. Ottimo anche il rivestimento dell’impugnatura in fibra di vetro, ergonomico e molto comodo, mentre la lunghezza totale corrisponde a 63 centimetri (40 cm i manici e 23 cm le lame).

Si tratta di un paio di forbici per siepi molto leggero, con un peso intorno agli 800 grammi, e altamente maneggevole. Il meccanismo a cremagliera ovviamente aggiunge una marcia in più a queste cesoie, dato che demoltiplicando lo sforzo riduce la fatica durante il taglio. A mio parere la HSX92 è un ottimo strumento semi-professionale, adatto sia per il giardinaggio fai da te, sia per i giardinieri alla ricerca di una cesoia affidabile e duratura.

Considera inoltre che, in prossimità del gruppo di taglio, si trovano due piedini interni che evitano il rischio di schiacciarsi le dita, ed è un altro vantaggio notevole. Non sono telescopiche, dunque non possono essere allungate, ma hanno un meccanismo a cremagliera molto robusto. Non è un dettaglio da trascurare, perché spesso nei prodotti economici il meccanismo tende a rompersi dopo pochi utilizzi.

3. AIRAJ Forbice Telescopica Acciaio SK5 75-88 cm

Non sono professionali al 100%, ma sono spettacolari se non devi tagliare rami duri come la pietra e se devi fare dei lavoretti di giardinaggio fai da te. Per prima cosa, ci troviamo di fronte ad un paio di forbici tagliasiepi telescopiche, con la possibilità di portarle da un minimo di 75 cm fino ad una lunghezza massima pari a 88 centimetri. Sono più leggere delle medie, e questo aiuta a gestirle meglio a grandi altezze, sebbene ovviamente non siano robuste come quelle più pesanti.

Hanno una rondella per regolare la tensione delle lame, e si tratta di un’ottima notizia, considerando che – essendo telescopiche – non hanno un prezzo molto alto. Inoltre, nella confezione troverai anche un paio di guanti da giardinaggio insieme ad una forbice per potare, ed è un’aggiunta sempre utile. Le lame sono di buonissima qualità, in acciaio temprato SK5, e una possiede anche la micro-dentatura per evitare che il ramo possa scappar via.

La parte inferiore della lama ha una serie di grosse scanalature, utili quando devi tagliare rami più impegnativi, sfruttando la demoltiplicazione dell’ingranaggio centrale, e senza fare una fatica del diavolo. Rispetto ad altri prodotti queste cesoie tagliaerba hanno un’inclinazione a 20 gradi, comoda per ottimizzare il taglio e per ridurre ancor di più l’affaticamento di braccia, spalle e schiena.

Anche l’impugnatura è ottima, come sempre rivestita con un manico gommato ergonomico e smorza-vibrazioni, e sono presenti anche i piedini per evitare lo schiacciamento fortuito delle dita. Il peso si aggira intorno a 1,1 chili, mentre la presenza delle scanalature e della micro-dentatura ti consente di personalizzare il taglio a seconda dell’altezza della lama. Infine, presenta un taglio netto con un elevato grado di precisione, e questo è un fattore sempre importante.

4. AUSONIA Cesoie Professionali a Lame Ondulate

Se stai cercando un paio di forbici per siepi a lame ondulate, allora ti consiglio questo modello della Ausonia. Potresti trovare anche delle alternative a metà prezzo, ma hanno il difetto di spaccarsi subito, soprattutto in prossimità dei manici. Con la Ausonia non correrai questo pericolo, perché è super robusta e perché garantisce delle prestazioni eccellenti, sia in termini di potenza che di precisione.

Ricorda, infatti, che la lama ondulata consente di bloccare il ramo, impedendone lo scivolamento lungo la superficie di taglio, aumentando così anche la potenza e dunque il diametro massimo. Naturalmente questo processo viene facilitato dal fatto che le Ausonia montano lame in acciaio forgiato, il che conferisce loro una durezza e una robustezza da record. Anche l’impugnatura è molto comoda ed ergonomica, oltre che antiscivolo, mentre i tubolari interni del manico sono stati realizzati in alluminio anodizzato.

Questo materiale è un ottimo compromesso, perché non appesantisce le forbici e dunque le lascia facilissime da usare. Non mancano i piedini gommati interni para-colpi, per evitare di “smozzicare” le dita. Sono piuttosto grosse e cattive, per via della robustezza dei materiali, ma in realtà non pesano molto (1,2 chili circa). Per quel che riguarda gli altri dati tecnici, questo modello ha una lunghezza pari a 60 centimetri, ed è fisso, quindi non puoi allungare i manici.

In conclusione, pur non essendo economico, questo attrezzo è ideale se vuoi portarti a casa un prodotto di categoria professionale e di elevatissima qualità. Il tutto senza rinunciare alla facilità di utilizzo e alla maneggevolezza.

Cesoie tagliasiepi manuali più vendute

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Ultimo aggiornamento 2023-06-06 at 15:17 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

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