Migliore Trivella a Scoppio – Scelta e Recensioni

Stai cercando la migliore trivella a scoppio? Oggi ti dirò quali sono i modelli più interessanti e come sceglierla.

La mototrivella a scoppio è un apparecchio molto potente, pensato per un uso versatile, sia in ambito agricolo che nell’edilizia. Ha un motore che va a miscela o benzina, e una potenza tale da riuscire a forare qualsiasi materiale solido o semi solido, per via della presenza di una massiccia lama elicoidale montata su un asse verticale. La forma elicoidale della lama, poi, consente all’attrezzo di estrarre dalla superficie il materiale di scarto, così da farlo uscire dal buco.

Per quanto riguarda i possibili utilizzi, viene spesso impiegata per il rimboschimento, la messa a dimora degli arbusti e degli alberi da frutto, i carotaggi e l’installazione di pali.

Come funziona la trivella a scoppio

L’attrezzo in questione appartiene alla categoria delle mototrivelle, e la struttura non è complicata da descrivere. In pratica, troviamo 4 elementi.

  • Motore a 2 tempi o a 4 tempi
  • Punta perforatrice con lama elicoidale
  • Impugnatura con maniglie
  • Sistema di sicurezza integrato

1. Motore a 2 o 4 tempi

Il motore è il vero cuore delle trivelle a scoppio, ed è in grado di sprigionare una potenza tale da consentire alle punte di forare materiali molto duri. Trattandosi di modelli a miscela o benzina, l’attivazione del motore avviene “a strappo”, dunque tirando verso di te una cordicella apposita. Come ti ho anticipato, i motori dei modelli di questo tipo possono essere a 2 tempi o a 4 tempi.

I primi vengono alimentati a miscela e sono ottimi per chi desidera risparmiare, mentre i secondi vanno a benzina e sono i più potenti in assoluto. Per farti un esempio concreto, una trivella a scoppio 75cc molto probabilmente avrà un motore 4 tempi (ma non per forza). Considera che in tal caso si può arrivare addirittura ad una profondità di scavo di circa 3 metri.

  • Motore a 2 tempi: consente di raggiungere massimo 50 cc di volume, 2,5 cv di potenza ed 1 metro circa di profondità di scavo.
  • Motore a 4 tempi: si possono raggiungere massimo 75 cc di volume, 6 cv di potenza e 3 metri circa di profondità.

Non preoccuparti, perché più avanti approfondirò la questione motori con un capitolo a parte, così da darti la possibilità di conoscere meglio le due opzioni. Prima di andare avanti, ti ricordo che parliamo di dispositivi con motore a miscela o benzina, quindi con serbatoio e del tutto privi di cavo.

2. Punta con lama elicoidale

Anche la punta è una componente fondamentale da studiare, quando cerchi di capire come scegliere una mototrivella a scoppio. I valori da tenere in considerazione sono due, e si tratta della lunghezza e del diametro delle lame. Il primo fattore è responsabile della profondità del foro che scaverai, mentre il diametro definisce la larghezza del buco.

  • Profondità: la punta può arrivare ad una profondità di scavo fino a 3 metri, ma soltanto installando delle apposite prolunghe. Si parte comunque da un minimo di 80 cm, fino a 1,2 metri senza prolunghe.
  • Diametro: generalmente in vendita puoi trovare attrezzi con punte da 10 centimetri di diametro, 20 centimetri o 30 centimetri.

Anche alle punte dedicherò una sezione apposita, perché ci sono alcuni elementi chiave da analizzare, come la tipologia di lama (ad 1 principio o a 2 principi).

3. Impugnatura con maniglia

L’impugnatura si trova posta di fronte il gruppo motore o intorno ad esso, e ha uno scopo piuttosto semplice da capire: consente all’operatore (o agli operatori) di mantenere il controllo sulla trivella, così da garantire sia la sicurezza, sia la precisione del lavoro.

Le maniglie laterali sono 2 e, a seconda del modello e della potenza, potrebbero servire 2 operatori per controllarla, come nel caso degli apparecchi con lame oltre i 30 cm di diametro. In realtà questo raramente riguarda i modelli per l’agricoltura e il giardinaggio, dato che lame così grosse appartengono alle trivelle per l’edilizia.

4. Sistemi di sicurezza integrati

Quasi tutti i modelli di trivelle a scoppio hanno un sistema a doppia leva. La prima serve per l’avviamento della punta con lama, quindi per la perforazione del terreno, mentre la seconda funge da arresto di emergenza, in caso di perdita del controllo. Se si presentano dei problemi, basta rilasciare la seconda leva e la punta smette immediatamente di roteare, bloccandosi subito.

Migliori mototrivelle a scoppio [RECENSIONI]

1. Todeco Trivella Coclea Di Terra Cilindrata 52 cm³

Ho avuto la possibilità di provarla personalmente, e sono rimasto davvero soddisfatto. Questo modello della Todeco a miscela con motore a 2 tempi è ottimo per i fori per le palizzate e per le piante, non si surriscalda e ha un prezzo tutto sommato competitivo. Per quanto concerne i valori tecnici, il motore ha una cilindrata da 53 cm cubi, e la confezione include un comodo set di 3 punte (10, 15 e 20 centimetri).

  • Confezione con 3 punte incluse
  • Potenza motore: 2,2 kW e 52 cm cubi
  • Lunghezza punta: da 12,4 a 20 cm
  • Motore a 2 tempi
  • Il kit include guanti, attrezzi e punta di estensione
  • Capacità serbatoio: 1,2 litri
  • Peso complessivo: 12 chili circa

Considero questa trivella a scoppio una vera e propria tuttofare, per via di una dotazione di punte che copre ogni esigenza possibile. I diametri da 10, 15 e 20 centimetri sono infatti ottimi per scavare su qualsiasi terreno, e per realizzare dei fori di grandezze differenti. Certo, fatica un po’ sui terreni argillosi e bagnati, ma questo purtroppo capita con tutte le trivelle di fascia non professionale.

Lo strumento è comunque ottimale sia per piantare alberi e mettere a dimora le piante, sia per installare le palizzate e recinzioni. Il kit di accessori è straordinario, visto che include anche diversi attrezzi e un paio di guanti, e la capienza del serbatoio è piuttosto alta. Ottima la precisione in sede di scavo, così come l’impugnatura, molto comoda ed ergonomica.

Considera che il pacco contiene anche la prolunga per estendere la punta, e che i materiali di fabbricazione sono anti-ruggine. Inoltre, il prodotto è dotato di regolari certificazioni europee, ed è molto semplice da usare, anche per merito delle istruzioni chiare e leggibili. Se cerchi una trivella funzionale e versatile, questa fa al caso tuo.

PRO

  • Eccellente kit di accessori
  • 3 punte con diametri diversi
  • Facile da usare e molto comoda
  • Potenza sufficiente per giardinaggio
  • Non si surriscalda
  • Il motore parte dopo pochi strappi
  • Ottimo rapporto qualità prezzo

CONTRO

  • Non adatta per terreni argillosi bagnati

2. Grandmaster Trivella 3 Bocche Con Extender 62 cc

Altro giro, altra ottima trivella con motore a 2 tempi e a benzina e olio. La GrandMaster ha una confezione con 3 trivelle incluse, con diametro da 10, 15 e 20 centimetri, e un motore con cilindrata da 62 centimetri cubi. Il prezzo è assolutamente in linea con il mercato, e le prestazioni sono ottimali sia per la messa a dimora delle piante, sia per praticare i fori per i pali. Ed è anche una delle più leggere, dato che pesa 12,5 chilogrammi.

  • Motore a 2 tempi
  • Cilindrata del motore: 62 cc
  • 3 punte incluse con diametri diversi
  • Punta di estensione in dotazione
  • Serbatoio: 1,2 litri (benzina) e 250 ml (olio)
  • Lunghezza della punta: da 10 a 20 cm
  • Sistema anti-vibrazione
  • Peso: 12,5 chilogrammi

Anche in questo caso la dotazione delle punte è di primissima fascia, con 3 elementi da 10, 15 e 20 centimetri di diametro. Dunque a livello di versatilità troviamo tutto quello che ci serve per agire su varie tipologie di terreno, a patto che questi non siano troppo duri. Buona la potenza del motore, con una cilindrata da 62 centimetri cubi, e la punta di estensione consente di aumentare la profondità degli scavi.

A dispetto di un prezzo non eccessivo, questo modello monta un sistema che riduce le vibrazioni, e che facilita quindi l’utilizzo della trivella termica. Considera poi che ha un peso molto ridotto, visto che non supera i 12,5 chili, ed è un altro fattore ottimo in termini di comfort. In secondo luogo, la corda di avviamento è solida e non si spezza, e il motore parte dopo pochi strappi.

È piuttosto rumorosa ma è normale: essendo un 2 tempi, il motore raggiunge un totale di decibel intorno ai 110 db. Per quanto riguarda la miscela, puoi usare una benzina senza piombo a 95 ottani e come olio il grasso al litio, in un rapporto di 25 a 1. In conclusione, un ottimo attrezzo per poter piantare alberi, palizzate e altri supporti.

PRO

  • Ottima dotazione di accessori
  • Sistema che limita le vibrazioni
  • Buona potenza del motore
  • Trivella molto leggera
  • 3 punte con differenti diametri
  • Estensore incluso nel pacco

CONTRO

  • Non ideale per terreni molto duri

3. Horti Power Trivella 3 Punte Con Motore 82 cc

Costa parecchio, ma se stai cercando una trivella a scoppio professionale, ti innamorerai di questo attrezzo. La Horti Power ha un motore molto performante, con una cilindrata da 82 cm cubi, e una dotazione che include 3 punte di diametro diverso (10, 20 e 30 centimetri). In secondo luogo, è talmente potente che riesce a forare la terra come se fosse burro.

  • Cilindrata motore: 82 cc
  • 3 punte in dotazione
  • Lunghezza delle punte: 1 metro
  • Estensore da 60 centimetri
  • Serbatoio da 1,2 litri
  • Motore a 2 tempi

Pur essendo una trivella con motore a 2 tempi, ha una potenza superiore alle medie, con una cilindrata elevatissima e un comodo sistema anti-vibrazioni. La lunghezza delle punte consente di arrivare ad un totale di 1,6 metri di profondità, includendo anche l’estensore in dotazione. Il serbatoio ha una capienza in media (1,2 litri), mentre il corpo macchina ha un meccanismo di bilanciamento molto affidabile.

Nonostante sia più impegnativa come peso, è molto semplice da usare e non presenta complicazioni in fase di avviamento e di strappo. È presente poi una scatola del cambio con un set di marce molto ampio, cosa che favorisce sia la manovrabilità, sia la versatilità di questa trivellatrice a motore termico.

Naturalmente, dato che si tratta di un 2 tempi, il motore funziona a miscela di benzina (senza piombo con 90 ottani) e olio, con un rapporto di 25 a 1. Purtroppo il manuale non ha la lingua italiana, quindi il montaggio potrebbe diventare un po’ ostico per i principianti. Per il resto, la potenza è davvero eccezionale e la Horti è perfetta per un uso agricolo, ad esempio per piantare o per installare le palizzate.

PRO

  • Potenza molto elevata
  • 3 punte in dotazione nel pacco
  • Estensore in dotazione
  • Profondità massima 1,6 metri
  • Ottimo bilanciamento del peso

CONTRO

  • Non c’è il manuale in italiano

Come scegliere la mototrivella a scoppio

1. Motore a 2 o a 4 tempi?

Innanzitutto sappi che entrambi i motori sono molto performanti, e consentono di forare superfici piuttosto dure. È chiaro, però, che soltanto un motore davvero potente ti darà la possibilità di lavorare, ad esempio, sul cemento o sul manto stradale. Per questo motivo è importante approfondire il discorso dei tempi del motore, per trovare una trivella a scoppio perfetta per le tue specifiche esigenze.

Motore a 2 tempi

Si tratta del modello in assoluto più venduto, perché si rivolge ad un pubblico che non ha esigenze particolarmente elevate. Le apparecchiature con motori a 2 tempi, poi, hanno svariati vantaggi:

  • Sono adatte sia per un uso hobbistico, sia professionale
  • Hanno una potenza più alta in rapporto alla cilindrata
  • Hanno una coppia maggiore e sono più scattanti
  • Sono più leggere e più facili da maneggiare
  • Hanno un costo inferiore ai modelli a 4 tempi
  • Quasi sempre richiedono un solo operatore
  • Anche la fase di manutenzione è più rapida e semplice

Bisogna comunque specificare che ci sono anche dei contro, come la necessità di dover preparare la miscela. Inoltre, hanno un consumo di carburante superiore e purtroppo producono un numero più elevato di vibrazioni, nonostante la presenza di cuscinetti che limitano questo problema. Ecco perché è meglio evitare di usarle su superfici molto dure.

Motore a 4 tempi

Non voglio entrare troppo nel merito del funzionamento di un motore a 4 tempi, anche perché non è esattamente il mio campo. In grandi linee, questi modelli hanno un albero motore con un ciclo in 2 rotazioni e in 4 fasi: aspirazione, compressione, scoppio e scarico. Il sistema in questione consente di godere di diversi vantaggi in sede di utilizzo:

  • Maggiore efficienza energetica e consumi inferiori
  • Più coppie e dunque maggiore potenza
  • Emissioni nocive nell’aria più basse
  • Motore più silenzioso rispetto al 2 tempi
  • Vibrazioni più contenute e minori

Anche in questo caso ci sono degli svantaggi: ha un peso superiore al 2 tempi e risulta meno “scattante” nel breve. Infine, la manutenzione di un 4 tempi è più complessa.

2. Finalità d’utilizzo

Ora che conosci i vantaggi, gli svantaggi e le differenze fra le due tipologie di motori, con tutta probabilità ti starai chiedendo qual è l’opzione migliore per te. Qui di seguito ti faccio un piccolo riassuntino della questione.

  • Motore a 2 tempi: è di livello hobbistico o semi-professionale. Se sei un appassionato di giardinaggio o un agricoltore, potrai accontentarti di un modello con questo motore, per via di performance comunque elevate. È più semplice da usare, ed è ottimo per piantare alberi e palizzate.
  • Motore a 4 tempi: è il modello pensato per un utilizzo professionale. Ha una potenza maggiore e può forare anche materiali molto duri, quindi forse è esagerato per un giardino o un appezzamento di terreno. Non è adatto ai principianti, per via del peso, e quindi dell’aumento dei rischi (se non lo sai “tenere a bada”).

Giusto per completezza d’informazioni, sappi che ci sono anche dei modelli di trivelle con motore elettrico, ancor più semplici da usare, ma utili soltanto per un uso hobbistico.

Se invece devi piantare pochi pali, o pochi arbusti, ti suggerisco di informarti leggendo anche la mia guida sulle trivelle manuali.

3. Punte delle trivelle a scoppio

Dei valori tecnici te ne ho parlato poco sopra, facendo riferimento alla lunghezza della punta e al diametro della lama. Qui voglio concentrarmi su altri aspetti, dandoti per prima cosa dei consigli per la scelta.

Se devi piantare un palo, assicurati che il diametro della lama sia superiore a quest’ultimo. In caso contrario, una volta piantato il palo, non avrai lo spazio necessario per rabboccare il foro con il terriccio e pressarlo.

Inoltre, puoi trovare due tipologie di punte, e si tratta di quelle ad 1 principio e delle punte a 2 principi. Quali sono le differenze?

  • Punta ad 1 principio: questa punta ha una lama che corre intorno all’asse verticale avvolgendolo. È la più semplice in assoluto, ma anche la meno precisa e la meno veloce in sede di perforatura.
  • Punta a 2 principi: in questo caso le lame che avvolgono l’asse sono 2, e sono equidistanti e parallele. I vantaggi? I due principi velocizzano le operazioni di scavo e garantiscono una precisione del lavoro maggiore.

Sappi anche che tutte le punte di una trivella a scoppio possono essere smontate, e nel caso sostituite con altre più performanti, spesso già presenti nella confezione. Alle volte i kit contengono pure una punta di estensione, che serve per raggiungere profondità superiori.

Infine, siccome sono in argomento, ti cito anche la presenza delle trivelle per trapano: di fatto, si tratta di micro-punte adatte per fare piccoli buchi nel terreno.

Trivelle con motore a scoppio più vendute

Crediti immagine articolo: alnoleggio.com/giardinaggio-catenaria/mototrivellaanoleggio.aspx

Ultimo aggiornamento 2023-06-06 at 16:27 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

4 commenti su “Migliore Trivella a Scoppio – Scelta e Recensioni”

  1. Ho molto apprezzato le recensioni.
    M’è rimasto tuttavia un dubbio: dovendo operare a basse profondità su un terreno tuttavia difficile [argilla mista a pietrisco] si è costretti alla scelta d’una trivella professionale? O anche una buona hobbystica, pur allungando i tempi di esecuzione, puó andar bene?
    Grazie!

    Rispondi
    • Ciao Giovanni,

      Innanzitutto sono contento che ti siano piaciute le mie recensioni!

      I terreni argillosi sono un po’ la spina nel fianco delle trivelle termiche di livello medio, cioè quelle con motore a 2 tempi, più che altro perché tendono a produrre maggiori vibrazioni quando perforano il suolo, quindi sono più difficili da “domare”.

      Si tratta comunque di trivelle a scoppio: questo significa che hanno una potenza di ottimo livello e sanno essere aggressive, dunque sono idonee pure per un utilizzo su terreni un pelo più complicati. Se vuoi il mio personalissimo parere, magari faticherai un po’ ma alla fine non incontrerai grandi problemi, se lavori a profondità basse.

      Capitolo pietre: occhio perché se sono grandi possono danneggiare la punta della trivella, soprattutto le punte piccole. Se ne trovi durante la trivellazione ti consiglio di fermarti un attimo e di estrarle a mano.

      Secondo me, se vuoi restare nella fascia inferiore ai 400 euro, la Grandmaster può essere una buona scelta perché monta degli ottimi cuscinetti per ridurre le vibrazioni.

      Di quelle che ho recensito, però, l’unica che può darti assolute certezze è la Horti Power, per l’elevatissima cilindrata del motore, anche se capisco che è piuttosto cara.

      Spero di esserti stato d’aiuto.. nel caso decidessi per un qualsiasi modello, ci terrei poi a sapere come ti sei trovato, quindi mi farebbe piacere risentirti!

      Rispondi

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