Trapano Avvitatore a Percussione a Batteria: Scelta e Recensioni

Il miglior trapano avvitatore a percussione a batteria è un alleato fondamentale per qualsiasi lavoretto di fai da te.

Chiunque possegga un laboratorio di fai da te, o una campagna, sa quanto è importante dotarsi di tutti gli elettroutensili fondamentali per svolgere una moltitudine di lavoretti. E il trapano a percussione a batteria entra di diritto nella lista degli irrinunciabili, per via della sua versatilità, e per la presenza della funzione battente.

La potenza di questi trapani, infatti, consente di forare materiali più o meno duri. Si parte ovviamente dal legno e dalla plastica, ma in questa lista rientrano anche il metallo, il cemento e persino il calcestruzzo. Potendo regolare la coppia di serraggio, avrai la possibilità di scegliere la modalità più adatta per il lavoro che devi svolgere.

Cosa significa trapano avvitatore a percussione?

La percussione, nota anche come battente, è una modalità che trasferisce maggiore potenza al mandrino, consentendo alla punta di forare materiali più duri come il cemento e il calcestruzzo. Di solito questa opzione si imposta tramite l’apposita ghiera girevole, che consente di selezionare un’icona dove viene spesso raffigurato un martello.

Come funziona la percussione? A livello meccanico, è presente dentro al trapano un sistema a cricchetto, che incorpora due dischetti scanalati. I dischi in questione, se viene attivata la funzione a battente, si sovrappongono fra loro seguendo un moto alternato, aumentando la potenza complessiva trasmessa dal mandrino alla punta. Per la misurazione, la percussione viene sempre indicata in colpi al minuto.

Ovviamente la funzione battente può anche essere disattivata: in sintesi, potrai usare il tuo strumento come un semplice trapano avvitatore a batteria, dunque limitando la potenza trasmessa dal mandrino alla punta. La percussione, difatti, è dannosa se viene utilizzata per forare materiali meno duri come il legno, il metallo e la plastica, in quanto potrebbe rovinarlo. Viceversa, la percussione risulta utilissima per il cemento, il calcestruzzo, i mattoni e le pareti.

Come funziona un trapano avvitatore a batteria?

Se andiamo oltre la funzione battente, il nostro elettroutensile si comporta in modo identico a qualsiasi altro trapano a batteria. In sintesi, può funzionare sia come trapano vero e proprio, sia come semplice avvitatore, con la possibilità di montare dei bit appositi e di invertire il senso di rotazione del mandrino (per avvitare e per svitare).

Se aggiungiamo anche il battente, il trapano può svolgere 3 funzioni in 1, a seconda della modalità che selezionerai dalla ghiera. Tramite la ghiera, in sintesi, potrai aumentare o diminuire la coppia di serraggio (Nm) dello strumento, così da trasmettere più o meno potenza al mandrino. Inoltre, la velocità può essere gestita direttamente dal grilletto, tramite un meccanismo a potenziometro (trigger).

In sintesi, il trigger ti permette di aumentare o di ridurre la velocità in base alla pressione del grilletto. Più andrai a fondo con l’indice, più la velocità aumenterà. Al contrario, toccando appena il grilletto, si può ottenere un rapporto di giri al minuto inferiore e, di conseguenza, una maggiore precisione nel lavoro.

Restando sul tema velocità, nella maggior parte dei casi i trapani avvitatori a percussione a batteria ti consentono di scegliere fra 2 livelli diversi. C’è infatti un selettore che può essere spostato su 2 posizioni: la prima è la velocità bassa (da 0 a 500 giri al minuto), la seconda quella alta (da 0 a 2.000 giri al minuto circa). Come sempre, la velocità sarà gestibile dal grilletto con il potenziometro.

  • Modalità lenta: va da 0 a 500 gir/min circa, ed è consigliata per avvitare e per svitare, meno per forare.
  • Modalità veloce: va da 0 a 2.000 gir/min circa, ed è l’opzione più adatta per le operazioni di foratura (anche del cemento, attivando la percussione).

Altri due fattori importanti da valutare sono la durata della batteria e il diametro dell’incavo del mandrino. Per quanto concerne l’autonomia, solitamente una buona batteria da 18 Volt e da 2.0 Ah (amperora) può arrivare a durare senza problemi anche 60 minuti. Acquistando una pila con un amperaggio superiore, la durata salirà. Sappi, poi, che è possibile trovare anche molti esempi di trapano avvitatore a percussione a batteria con 2 pile in dotazione.

L’incavo del mandrino generalmente ha un’apertura massima corrispondente a 13 mm, quindi ti consentirà di montare punte e bit con un codolo di diametro pari o inferiore. A proposito, se vuoi portarti a casa uno strumento più versatile e professionale, ti conviene optare per i modelli con un set di punte e bit incluso, di qualità. In un trapano avvitatore a percussione a batteria economico, invece, solitamente non si trova il set o la qualità delle punte non è alta.

Una menzione speciale la merita anche il motore, dato che è meglio preferire quelli brushless (senza spazzole). Rispetto ad un motore con spazzole, infatti, sono molto più efficienti, hanno una durata maggiore, sono più silenziosi e non necessitano di manutenzione. L’unico aspetto negativo può essere il prezzo, leggermente più alto rispetto ai motori classici.

Migliori trapani avvitatori a percussione a batteria [RECENSIONI]

1. DeWalt Trapano Avvitatore a Percussione a Batteria Professionale 18V

Il DeWalt DCD795D2-QW è un modello top gamma, progettato per tutti coloro che desiderano avere un attrezzo potente e con un’autonomia elevata. Ottima la sua precisione, che ti consentirà di realizzare alla perfezione qualsiasi lavoro di foratura, senza “sboccature”. La qualità la si nota sin dal mandrino, il cui centraggio è perfetto, e naturalmente potrai usarlo come avvitatore, come trapano a battente o come trapano normale.

  • Potenza: 18 Volt
  • Batterie: 2 (2.0 Ah)
  • Coppia: 60 Nm (15 posizioni)
  • Velocità: max 2.000 giri al minuto
  • Altro: luce LED

Si tratta anche del miglior trapano avvitatore a percussione a batteria brushless, proprio perché monta un motorino senza spazzole. Le batterie in dotazione sono 2, ed entrambe hanno un amperaggio orario pari a 2.0 Ah, con un voltaggio da 18V. Inoltre, nel set troverai anche una comoda valigia per il trasporto in plastica rigida, e un porta-inserti dotato di calamite, che ti eviterà di perdere le punte e i bit in giro per il laboratorio.

Se entriamo nel dettaglio dei dati tecnici, il DeWalt ha una coppia di serraggio massima che arriva sino a 60 Newton/metro (Nm), e potrai ovviamente scegliere fra due livelli di velocità, spostando l’apposito selettore al minimo o al massimo. Il livello minimo parte da 0 fino a 600 rotazioni al minuto, mentre la modalità veloce può arrivare fino a 2.000 giri al minuto. Le gestione della coppia di serraggio avviene tramite la ghiera centrale, con 15 posizioni selezionabili, mentre la percussione arriva fino a 35.000 colpi al minuto (10.200 nel livello più basso).

Inoltre, è presente una seconda ghiera apposita per la selezione della modalità, svincolata dalla ghiera della coppia. In sintesi, potrai usarla per scegliere la modalità a percussione, la modalità per avvitare e svitare o l’utilizzo come semplice trapano. In secondo luogo, il mandrino autoserrante ha un diametro da 1,5 a 13 mm, quindi potrai usarlo senza le chiavi. Infine, ha una comoda luce LED frontale e un’impugnatura ergonomica e antiscivolo.

2. Bosch Professional Trapano Avvitatore con Battente 40 Pezzi

Il Bosch può essere considerato come il miglior trapano avvitatore a batteria professionale? Magari non è il numero uno in lista, ma si candida tranquillamente per questa posizione. Il Bosch Professional GSB 18V-21 ha un livello di precisione molto elevato, è affidabile e viene poi venduto con un kit di 40 pezzi, fra punte e bit. Non manca la classica valigia rigida per il trasporto, e le pile in dotazione sono due (entrambe da 2.0 Ah e 18V).

  • Potenza: 18 Volt
  • Batterie: 2 (2.0 Ah)
  • Coppia: 55 Nm (20 posizioni)
  • Velocità: max 1.800 giri al minuto
  • Altro: luce LED, 40 pezzi

Se scopriamo le sue doti tecniche, ecco che la coppia di serraggio corrisponde ad un massimo pari a 55 Newton/metro. Ovviamente potrai regolarla in base al lavoro da svolgere, tramite la ghiera apposita, scegliendo tra 20 posizioni diverse. Inoltre, potrai decidere se usare il livello di velocità minimo o quello massimo: il primo va da 0 a 480 gir/min, mentre il secondo può arrivare ad un massimo di 1.800 giri al minuto. La percussione, invece, arriva a 27.000 colpi al minuto.

La qualità viene garantita anche a livello di mandrino: questo utilizza infatti una tecnologia auto-serrante, che ti permetterà di montare e smontare bit e punte senza usare nessun utensile. In secondo luogo, il Bosch può contare sulla presenza di una luce LED, come sempre utilissima per illuminare le aree al buio, ottenendo così una maggiore precisione quando c’è poca luce negli ambienti di lavoro.

Il kit con 40 pezzi fa la differenza in termini di versatilità, e poi ci troviamo di fronte ad un trapano avvitatore a batteria con battente molto comodo da usare. Stavolta il merito va all’impugnatura con rivestimento antiscivolo ed ergonomico, e anche al sistema di ammortizzazione, che consente di diminuire in modo drastico le vibrazioni prodotte dall’attrezzo. Infine, pur avendo un motore a spazzole e non brushless, è molto performante e ti durerà una vita.

3. Einhell TE-CD Trapano Avvitatore a Percussione a Batteria Brushless

Nella mia lista dei migliori trapani a percussione a pila non potrei non inserire anche l’Einhell TE-CD 18 Li-i BL. Si tratta di un elettroutensile di fascia medio/alta, molto efficace sia come trapano semplice, sia come avvitatore, sia con la percussione attiva. Inoltre, rispetto ad altri modelli, si fa notare per via di una seconda impugnatura laterale, che aumenta il comfort d’uso, permettendoti di usarlo in diverse posizioni e di governarlo meglio, anche a fronte di lavori impegnativi.

  • Potenza: 18 Volt
  • Batterie: 2 (2.0 Ah)
  • Coppia: 60 Nm (20 posizioni)
  • Velocità: max 1.800 giri al minuto
  • Altro: luce LED, impugnatura secondaria

Naturalmente monta un mandrino di tipo autoserrante, con un diametro massimo pari a 13 mmm, e ha una scocca accessoriata con una doppia ghiera. Grazie alla prima potrai scegliere tra varie posizioni, così da personalizzare la coppia di serraggio. Con la seconda ghiera, invece, potrai selezionare una delle 3 modalità d’utilizzo: ovvero trapano semplice, trapano con battente e avvitatore. Inoltre, non manca la possibilità di invertire la rotazione del mandrino.

Ho avuto la possibilità di testarlo in prima persona, e devo dire che risulta come uno dei più comodi da usare, per merito dell’impugnatura ergonomica e antiscivolo. Inoltre, ha un puntatore con luce LED che permette di lavorare anche al buio, senza sacrificare la precisione della punta. In secondo luogo, nel pack troverai due batterie in dotazione da 2.0 Ah e da 18V, mentre la coppia di serraggio arriva ad un massimo di 60 Nm.

Cos’altro? C’è il selettore per regolare la velocità al minimo o al massimo, e come sempre potrai gestirla grazie al grilletto con potenziometro. Al livello minimo questo trapano a batteria con percussione arriva a 500 giri al minuto, mentre al livello massimo può spingersi fino a 1.800 giri al minuto. Infine l’Einhell ha una struttura robusta ma leggera, un mandrino di qualità eccellente e centrato alla perfezione, e si tratta di un trapano avvitatore a percussione a batteria brushless, dunque senza spazzole.

4. Bosch Home & Garden Trapano Avvitatore a Percussione Batteria 18V

Torniamo ad analizzare un elettroutensile della Bosch, ma stavolta focalizziamoci su un modello più economico, non a caso appartenente non alla linea Professional ma alla Home & Garden. Il Bosch Universal Impact è senza dubbio uno dei migliori su questa fascia di prezzo, anche se la confezione include soltanto 1 batteria da 1,5 Ah e da 18 Volt. Di contro, hai comunque la possibilità di comprarne una più potente e durevole.

  • Potenza: 18 Volt
  • Batteria: 1 (1.5Ah)
  • Coppia: 34 Nm (20 posizioni)
  • Velocità: max 1.350 giri al minuto
  • Altro: inversione rotazione

Il livello di precisione raggiunto da questo trapano a batteria è eccellente, e inoltre troverai una ghiera che ti consentirà di scegliere fra 20 posizioni diverse (coppia di serraggio). La ghiera secondaria, invece, ti darà la possibilità di scegliere – indipendentemente dalla coppia – le 3 classiche modalità di utilizzo: trapano semplice, con percussione o avvitatore. Ovviamente potrai anche svitare, invertendo la rotazione del mandrino.

Buona anche la dotazione di accessori, dato che nel pack troverai la valigia in plastica rigida, e un bel set di 32 bit insieme a 10 punte (5 per forare il legno, 5 per i muri). Il mandrino come al solito, oltre ad essere perfettamente centrato, è anche autoserrante, ma il diametro massimo di apertura non supera i 10 mm. Inoltre, non dimenticarti che c’è anche il selettore per impostare due gamme diverse di velocità (minimo e massimo).

Specificatamente, il livello minimo raggiunge i 400 giri al minuto, mentre quello massimo può arrivare sino a 1.350 giri al minuto. La coppia massima corrisponde a 34 Nm: non è un valore fra i più elevati, ma è normale, trattandosi di un trapano hobbistico. Nonostante una potenza inferiore, però, si comporta bene anche sulla muratura, a patto che non sia troppo dura. In sintesi, non è un modello adatto per bucare il calcestruzzo.

5. Hychika Trapano Avvitatore a Percussione a Batteria Economico

Se non hai un budget elevato, o se semplicemente non hai delle pretese professionali, allora ti assicuro che con l’Hychika risparmierai molti soldi, senza rinunciare alla qualità. Ci sono diversi fattori interessanti da analizzare, come la presenza di un kit con 52 pezzi inclusi, fra punte e bit vari. Come se non bastasse già questo, viene fornito con 2 batterie incluse, con un voltaggio pari a 18V e con un amperaggio orario da 2.0 Ah.

  • Potenza: 18 Volt
  • Batterie: 2 (2.0 Ah)
  • Coppia: 60 Nm (21 posizioni)
  • Velocità: max 2.000 giri al minuto
  • Altro: luce LED, 52 pezzi

Non sarà il migliore dei migliori, però si difende alla grande. Innanzitutto, è uno strumento dotato di una discreta potenza, con una coppia di serraggio massima corrispondente a 60 Nm. Poi, con quella dotazione di pezzi, può essere impiegato per mille scopi diversi, dimostrandosi uno dei migliori in quanto a versatilità e adattabilità. Infine, può contare su una valigia in plastica rigida in dotazione, ma le punte non sono fra le migliori.

Promosse anche le altre qualità tecniche, come l’opportunità di usare il selettore per decidere quale livello di velocità impiegare. Il livello minimo può arrivare ad un totale massimo di giri al minuto pari a 500, mentre alla velocità massima raggiunge i 2.000 giri al minuto circa. Ritornando alla coppia di serraggio, c’è la ghiera per personalizzarla: potrai infatti scegliere fra un totale di 21 regolazioni diverse.

Ottimo anche il dato relativo alla percussione, con un meccanismo battente a dischi sovrapponibili che arriva ad un massimo di 32 mila colpi al minuto. Pur essendo molto lontano dagli apparecchi professionali, ti assicuro che ti troverai benissimo se non devi forare un’armatura in kevlar. Anche il mandrino (autoserrante) si comporta discretamente bene, mettendo in campo una buona precisione, dovuta al suo efficace centraggio.

Come scegliere un trapano avvitatore a percussione a batteria?

1. Potenza e coppia di serraggio

Per misurare la potenza di un trapano a percussione a batteria viene sempre indicata e misurata usando un valore come i Volt. Sappi che i prodotti a batteria erogano una potenza inferiore rispetto agli elettroutensili a filo, ma sono comunque più versatili, per via dell’assenza del cavo, che ti consente di muoverti in totale libertà.

Se invece si passa alla coppia di serraggio, devi sapere che è responsabile della potenza trasmessa al mandrino, e dunque deve essere regolata in base al materiale da forare. Per i materiali morbidi con il legno o la plastica, conviene sempre scegliere un livello più leggero. Viceversa, se devi forare il calcestruzzo o il cemento, meglio una coppia elevata.

Va detto che la potenza può essere aumentata anche se devi affrontare un legno più duro del solito, così da consentire alla punta di penetrarlo. Inoltre, la coppia di serraggio viene espressa sempre in Newton/metro (Nm), e può andare da un minimo di 30 Nm fino ad un valore massimale di circa 110 Newton/metro.

Come ti ho spiegato, la regolazione della coppia di serraggio avviene modificando la posizione della ghiera rotante che si trova al centro dell’elettroutensile. Di norma ci sono svariate posizioni fra le quali scegliere, e il numero può superare le 20 unità, partendo da 10 o 11. La possibilità di modificare questo valore è importante per due motivi: intanto protegge la testa della vite dal rischio di spanatura, e in secondo luogo ti permette di procedere gradualmente, così potrai decidere quando fermare il trapano.

2. Regolazione della velocità e grilletto (trigger)

Oramai avrai capito che la velocità può essere impostata e gestita in due modi: tramite il selettore (2 livelli: minimo e massimo) e tramite la pressione del grilletto (tecnologia trigger/potenziometro). Generalmente il livello minimo ti permette di partire da 0 fino ad arrivare a circa 600 o 700 giri al minuto. Il livello massimo, invece, parte da 0 e arriva fino a 2.200 giri al minuto circa.

Naturalmente i livelli minimi e massimi possono essere diversi da marchio a marchio, e da modello a modello. Per quanto concerne la tecnologia trigger, una pressione leggera consentirà al mandrino di ruotare piano. Aumentando l’intensità della pressione sul grilletto, invece, farai ruotare il mandrino più velocemente, raggiungendo così il massimo consentito dalla modalità scelta.

In sintesi, se hai impostato la velocità minima e questa arriva fino a 500 giri al minuto, premendo fino in fondo il grilletto raggiungerai appunto i 500 gir/min. Infine, considera che il miglior trapano avvitatore a batteria professionale può addirittura raggiungere un picco di ben 5.000 giri al minuto, sebbene non sia quasi mai necessario arrivare a tanto.

3. Proprietà e apertura del mandrino

Nella maggioranza dei casi, acquistando un trapano avvitatore a percussione potrai contare sulla presenza di un mandrino autoserrante. Cosa significa? Il vantaggio di questa soluzione è che non avrai bisogno di una chiave per aprire o chiudere il portapunte, come accadeva nei modelli più vecchi. In altre parole, potrai montare e smontare le punte in modo rapido e semplice, inserendole nell’incavo. A quel punto, per bloccare la punta o il bit, ti basterà ruotare il mandrino.

Come saprai già, è di fondamentale importanza analizzare un fattore come l’apertura e dunque il diametro massimo delle punte che potrai montare. Solitamente nei trapani avvitatori a batteria si arriva ad un massimo di 13 millimetri, partendo da un’apertura minima di 1,5 millimetri. In altri modelli, solitamente più economici, il valore massimo è pari a 10 millimetri, mentre quello minimo arriva a 3 millimetri circa.

Conta molto anche la qualità dei materiali, e l’opzione più indicata in assoluto sono i mandrini realizzati in metallo, per via della loro maggiore resistenza nel tempo. Inoltre, un mandrino in metallo risulta anche più preciso, il che ovviamente si rifletterà in positivo sulla qualità del lavoro di foratura svolto dalla punta.

4. Funzione battente (percussione)

Ritengo opportuno ritornare ancora una volta sulla funzione battente, che poi rappresenta la modalità che distingue il miglior trapano avvitatore a percussione a batteria da un semplice trapano alimentato a pila. Come ti dicevo, la percussione viene indicata prendendo come riferimento il valore dei colpi al minuto.

Di solito, un modello di fascia media o economica arriva fino ad un massimo di 25.000 o 27.000 colpi al minuto. Nel caso dei trapani avvitatori a batteria professionali con percussione, invece, si può arrivare fino a 35.000 colpi al minuto, o addirittura fino a 50.000 colpi. Anche il numero di colpo varia in base alla velocità scelta: in sintesi, impostando la velocità minima, non potrai superare un certo numero di colpi al minuto.

Di norma il livello di velocità minimo consente di arrivare fino a 2.500 colpi al minuto, come sempre regolando la potenza in base alla pressione del grilletto. Se invece vorrai sfruttare appieno la potenza della percussione, dovrai impostare la velocità massima e premere fino in fondo il grilletto con il trigger. Come sempre, i livelli espressi poco sopra sono validi per alcuni modelli, ma potrebbero cambiare in altri trapani.

5. Regolazione della modalità

La regolazione della modalità merita un capitolo a parte. Essendo uno strumento 3-in-1, potrai infatti scegliere fra le seguenti opzioni:

  • Usare il trapano senza percussione
  • Usare il trapano con la percussione
  • Usare il trapano come avvitatore

Se la scelta della modalità può essere fatta ruotando una ghiera specifica, troverai quasi certamente delle icone che ti aiuteranno a distinguere le varie opzioni. Per esempio, la funzione battente potrebbe essere indicata dal disegno di un martello, mentre l’avvitatore da una vite. In questo caso, sarà presente una seconda ghiera per la regolazione indipendente della coppia di serraggio.

Se la ghiera è singola, invece, dovrai necessariamente orientarti con la coppia di serraggio indicata per ogni posizione. Di norma, in corrispondenza delle posizioni per la percussione, trovi la solita icona del martello, ma potrebbe anche non essere presente.

6. Caratteristiche e autonomia della batteria

Nella maggior parte dei casi, sul mercato troverai un trapano avvitatore a percussione a batteria 18v, con un amperaggio orario pari a 2.0 Ah. Il voltaggio determina la potenza dell’attrezzo, mentre l’amperaggio orario l’autonomia della pila. Ovviamente, comprando pile più performanti, otterrai in cambio un aumento sia della potenza, sia della durata della batteria.

Le opzioni sono diverse: ti basti ad esempio pensare alle pile con amperaggio orario pari a 4.0 Ah, che possono durare il doppio rispetto alle 2.0 Ah. Per quel che riguarda il voltaggio, ci sono pile da 24 Volt o da 36 Volt, decisamente più comuni nei modelli di trapano avvitatore a batteria professionale. Potrai comunque comprarle a parte, così da poter fare un ulteriore salto di qualità.

Se parliamo dell’autonomia, generalmente i trapani avvitatori senza filo possono essere usati anche per un giorno intero, in maniera discontinua. Se invece li userai in maniera massiccia, la carica della pila durerà intorno ai 60 minuti, come sempre in base all’amperaggio orario della pila che hai montato.

Un discorsetto lo merita anche la dotazione di batterie, perché alle volte potresti trovare dei trapani a percussione con 2 pile incluse. In sintesi, avendone una di ricambio immediatamente pronta all’uso, potrai raddoppiare l’autonomia complessiva dell’elettroutensile, e nel mentre potrai mettere sotto carica quella che hai esaurito.

Altre informazioni utili per la scelta

Le cose tecniche più importanti le abbiamo oramai sviscerate a dovere, ma ci sono anche altre informazioni che dovresti conoscere, molto utili per padroneggiare al meglio l’attrezzo e per fare una scelta più consapevole.

1. Capacità di foratura

La prima cosa da considerare è il diametro dei fori che si possono praticare, e questo fattore dipende sia dalla potenza del trapano, sia dal materiale che devi forare. Per farti qualche esempio concreto, di solito si arriva ad un massimo di 10 millimetri circa su materiali duri come il cemento o il calcestruzzo. Sul legno e sulla plastica, invece, si possono superare i 25 millimetri, mentre sul metallo si arriva a 13 millimetri circa.

2. Luce LED

Molti trapani avvitatori a batteria professionali sono dotati di una luce LED integrata, che si accende automaticamente all’avvio dell’elettroutensile, dunque premendo il grilletto. È un extra molto utile, in quanto consente di eseguire fori con maggiore precisione, anche in ambienti bui o scarsamente illuminati.

3. Punta snodabile

In certi casi il kit di accessori può includere anche una punta speciale, lunga e snodabile, che ti servirà per stringere o allentare le viti in punti difficili da raggiungere. Non è indispensabile, ma può sicuramente semplificarti la vita. Inoltre, essendo snodabile, potrai inarcarla a piacimento, così da usare il trapano in svariate posizioni.

4. Inversione di rotazione

Verifica sempre che il modello che stai per acquistare abbia la possibilità di invertire il senso di rotazione del mandrino, dato che questa funzione può essere utile in molte occasioni. E sarà indispensabile quando userai la modalità avvitatore. Di norma la rotazione del mandrino può essere invertita tramite la semplice pressione di un pulsante.

5. Impugnatura e comfort

Un altro fattore molto importante riguarda il comfort dell’impugnatura, necessario per poter usare il trapano avvitatore a percussione per lungo tempo, senza che possa scivolare o causare dolori e vesciche alle mani. Per questo motivo, l’impugnatura perfetta dovrebbe avere un rivestimento anti-scivolo ed ergonomico. In questo modo preserverai anche la salute dell’avambraccio.

6. Smorzamento delle vibrazioni

Questo è un altro aspetto da tenere presente quando si deve lavorare a lungo con il trapano a percussione. In breve, molti modelli presenti sul mercato sono dotati di uno speciale sistema che riduce efficacemente le vibrazioni, e rende il lavoro molto più confortevole. Il meccanismo sopra citato è indispensabile per proteggere i tendini e i muscoli da eventuali micro-lesioni.

Trapani avvitatori a percussione a batteria più venduti

Ultimo aggiornamento 2023-10-01 at 01:34 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

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